Rovanperä fa il vuoto nella Power Stage del RIS 2025: “Niente di eccezionale, non è il ritorno al mio top!”

Nel cuore dell’ultima frazione del Rally Italia Sardegna, Kalle Rovanperä ha messo in atto un’impresa rilevante: in appena 13.70 km di  prova speciale rocciosa e stretta, il campione finlandese ha staccato di 8,1 secondi ogni altro rivale, chiudendo la sua fatica con una perfetta mescola di coraggio e precisione. Una performance che, per stessa ammissione di Rovanperä, non nascondeva grandi misteri tecnici, ma un’applicazione senza sbavature.

“Non era niente di speciale, secondo me,”
ha dichiarato Rovanperä agli inviati di DirtFish, lasciando trasparire la sua consueta modestia.
“È stata una prova pulita, ma come ho detto, non è piacevole guidare su quella strada. È strettissima, davvero insidiosa, con un sacco di buche. Credo che tutti, da quello che dicevavano, stessero facendo fatica.

“[Avevamo] molto sottosterzo, molti punti difficili. Certo, ho spinto bene. Stavo spingendo, ma sì… chiaramente abbiamo fatto qualcosa di ben fatto!”

Non appena gli hanno chiesto se quel risultato indicasse un ritorno al suo massimo potenziale, Rovanperä ha chiuso con ironia:

“No,”
ha sorriso,
“il terzo posto non significa tornare al migliore dei miei rendimenti!”

Con queste parole, il pilota Toyota ha ribadito che, nonostante lo straordinario margine di vantaggio, il suo obiettivo rimane perfezionarsi continuamente, senza accontentarsi dei risultati ottenuti.