WRC – Rally Acropoli 2025: Sulla prova Pavliani 2 ancora sorprese. Rovanpera si ritira, Daprà fora
Il finlandese prova a ripartire dopo un'uscita ma si deve più volte fermare. Esce di strada anche Katsuta

Che l’Acropolis fosse un rally selettivo lo sapevamo da sempre, ma alcune prove quest’anno si stanno rivelando ancora più insidiose del previsto.
La PS 11, prima prova del secondo giro e ripetizione della Pavliani, non è stata da meno con una lunghissima serie di problemi meccanici, ritiri e forature.
A farne le spese più di tutte Kalle Rovanpera e Takamoto Katsuta, costretti entrambi al ritiro. Per Rovanpera e Halttunen si è trattato, a quanto pare, della rottura di un semiasse che, probabilmente, ha causato un bloccaggio in frenata con conseguente uscita e insabbiamento. Il duo finlandese era riuscito, grazie alla compagnia della spinta, a ritornare in strada ma, dopo alcuni km a bassa velocità, hanno dovuto parcheggiare la macchina. Tra l’altro si sono fermati in un punto che ci fa pensare che potrebbero esserci problemi più gravi del semiasse.
Per Katsuta si è invece trattato di un lungo a pochissimi metri dall’arrivo. il giapponese ha perso l’anteriore in frenata ed è uscito lago, insabbiando la sua Yaris sulla “gobba” di sabbia a bordo strada. In quella posizione l’auto poteva essere spostata solo di peso ma, trattandosi di una zona senza pubblico, non c’erano braccia a sufficienza per compiere l’impresa.
Neuville ringrazia e passa quinto mentre Fourmaux fora ma perde solo 18 secondi, ininfluenti sulla sua classifica.
Problemi anche per Muster e McErlean, entrambi alle prese con il freno a mano non efficace. In WRC2 arriva lungo Greensmith ma per sua fortuna trova qualche metro di via di fuga. Foratura invece per i nostri Daprà – Guglielmetti, costretti a cambiare la ruota in prova con conseguente perdita di alcuni minuti.
In testa Tanak precede sempre Ogier per 35.7 secondi e, come nei due rally precedenti, la lotta per la vittoria sembra una questione tra Francia ed Estonia.