Crugnola e Sassi dominano il Rally Piancavallo 2025
Il lombardo e la Citroën C3 inarrestabili tra pioggia, duelli e il ricordo di Matteo Doretto
Andrea Crugnola e Andrea Sassi hanno imposto legge al 38° Rally Piancavallo, firmando un successo netto con la loro Citroën C3. Un dominio costruito sin dalla prova spettacolo del venerdì e mai messo in discussione, nonostante le insidie di un meteo capriccioso che ha reso l’evento friulano ancora più selettivo e spettacolare.
Il meteo incerto e piovoso, marchio di fabbrica del Piancavallo, ha reso le scelte di assetti e gomme decisive, costringendo gli equipaggi a continui adattamenti. Paolo Andreucci e Silvia Gallotti hanno provato a tenere il passo di Crugnola, ma la “Clauzetto – Il Balcone del Friuli” del sabato mattina ha segnato la resa del toscano, aprendo la strada a una cavalcata solitaria per il leader lombardo.
La sfida per la seconda piazza ha visto invece un confronto acceso: Corrado Pinzano e Mauro Turati hanno duellato fino all’ultima prova con Andreucci, che alla fine è riuscito a difendere il piazzamento d’onore. Quarta posizione per Luca Pedersoli e Anna Tomasi, seguiti da Manuel Sossella e Gabriele Falzone. Tra i ritiri eccellenti quelli di Claudio De Cecco (fuori già alla PS1), Giuseppe Testa (vincitore 2024), Rudy Andriolo e Alberto Carniello.
Applausi anche per Matteo Bearzi e Janira Chialina, settimi assoluti e primi del Friuli Venezia Giulia, e per Nicolò Ardizzone con Valentina Pasini, noni assoluti su Lancia Y Rally4.
Il Trofeo 7000 Giri “Matteo Doretto”, riservato al più giovane classificato al traguardo, è andato al copilota Marco Nicoletti
In Rally4 la battaglia è stata serratissima: Lorenzo Grani e Samanta Grossi hanno chiuso secondi di classe e dodicesimi assoluti, davanti a Marco Zanin ed Elia De Guio. Nella Rally5 successo per Kevin Caliaro e Fabio Andrian, mentre la N5 ha visto primeggiare Filippo Gelsomino e Herve Navillo su Citroën DS3. La combattuta N2 è andata a Manuel Lesa e Yari Costantini.
Per quanto riguarda la Coppa Rally di Zona, la leadership provvisoria va a Sossella (24 punti), davanti a Pedersoli e Aragno. Tra le storiche, vittoria per Alessandro Prosdocimo e Marsha Zanet su Subaru Legacy, seguiti da Emanuele Daneluz e Christian Sorani su Lancia Delta Integrale 16v e da Andrea Marangon e Massimo Darisi.
L’edizione 2025 resterà nella memoria per il commosso omaggio a Matteo Doretto, giovane talento pordenonese scomparso lo scorso giugno durante un test. Prima della partenza, nel Parco Assistenza di Roveredo in Piano, il paddock si è stretto attorno a una Renault Clio con la sua livrea storica, accompagnata da uno struggente “Alleluja” cantato a cappella: un momento intenso che ha unito piloti, team e tifosi in un ricordo indelebile.
Il Rally Piancavallo 2025, organizzato da Knife Racing e Automobile Club Pordenone, si chiude così con spettacolo, emozioni e un ricordo speciale che va oltre la classifica.