Pasa-Brugnaro firmano il 33° Rally Città di Schio: prima vittoria assoluta per il pilota padovano

Il grande ritorno del Rally Città di Schio sulla scena nazionale, dopo un anno di pausa e con una nuova gestione targata EMI – Eventi Motorsport Italia, ha regalato emozioni e spettacolo fino all’ultimo chilometro. Una giornata dal sapore estivo ha fatto da cornice a sei prove speciali tiratissime, che hanno incoronato Giacomo Pasa e Andrea Brugnaro (Skoda Fabia RS Rally2). Per il pilota padovano è arrivata la prima vittoria assoluta in carriera, al termine di un duello mozzafiato con l’idolo di casa Efrem Bianco, affiancato da Dino Lamonato, battuto per soli quattro decimi di secondo.

Un duello sul filo dei decimi

La sfida tra Pasa e Bianco ha tenuto tutti col fiato sospeso. Dopo il primo giro di prove era stato proprio lo scledense, recordman di successi a Schio, a prendere la leadership, seppur con un margine risicatissimo di 2”. Ma al rientro in gara, Pasa ha cambiato passo: si è avvicinato al rivale sulla quarta speciale, lo ha superato nella quinta e ha difeso la testa della classifica fino alla “piesse” decisiva di Pedescala. Un testa a testa degno dei grandi rally, con la vittoria decisa soltanto allo sventolare della bandiera a scacchi.

Il podio e la top five

Alle spalle del duello di vertice, Giovanni Costenaro con Fabio Grimaldi (Skoda Fabia RS) ha completato il podio, frutto di una gara regolare e solida, senza mai perdere di vista i gradini più alti. Quarto posto per Michele Sambugaro e Mauro Cumerlato, anche loro su Fabia, mentre la top five è stata completata dal duo Toffano-Gambasin, con una prestazione costante e concreta.

Da sottolineare l’ottava posizione assoluta di Enrico Molo e Giulio Nodari, primi tra le due ruote motrici con la loro Renault Clio S1600. Un risultato di grande prestigio, ottenuto con tempi sempre da riferimento, spesso in mezzo alle ben più performanti trazioni integrali.

Skoda protagonista, ma non solo

Le prime sette posizioni assolute sono state monopolizzate dalle Skoda Fabia, ma nella top ten si sono fatte largo anche tre Renault: due Clio S1600, vetture con oltre vent’anni di carriera ma ancora capaci di entusiasmare, e una Rally3 di nuova generazione.

Le storiche e le “classiche”

Grande curiosità per la presenza del trentino Luciano Cobbe con Roberto Mometti sulla spettacolare Peugeot 206 WRC, inserita nella nuova categoria delle “Auto Classiche” e classificata a parte. Lo Schio Historic, invece, ha visto il successo di Sbalchiero-Molon (Lancia Delta Integrale), protagonisti di un finale incandescente. Sorpassati all’inizio dell’ultima prova da Giorgio Costenaro-Lucia Zambiasi (Ford Sierra Cosworth), sono riusciti a ribaltare tutto proprio a Pedescala, infliggendo 16”9 di distacco. Sul podio anche Garzotto-Sbalchiero, anch’essi su Delta Integrale, a completare un podio interamente “marchiato” Gruppo A.

Nei raggruppamenti: terzo appannaggio della A112 Abarth di Mettifogo-Florio, complice il ritiro nel finale di Voltolini-Morelli (Porsche 911); secondo raggruppamento per Pianezzola-Tinazzo con l’Alfa Romeo GT.

Un ritorno che guarda al futuro

L’edizione 2025 del Rally Città di Schio è stata un successo non solo sportivo, ma anche organizzativo. Il lavoro di EMI – Eventi Motorsport Italia, supportato dai Comuni di Schio, Santorso, Valdastico e Zanè e dall’Automobile Club Vicenza, ha dato slancio a una manifestazione che vuole scrivere nuove pagine di storia, rimanendo fedele alle proprie radici e alla passione che da sempre caratterizza queste strade.

La top ten assoluta

• 1. Pasa-Brugnaro (Skoda Fabia RS) – 41’53.3
• 2. Bianco-Lamonato (Skoda Fabia RS) +1.3
• 3. Costenaro-Grimaldi (Skoda Fabia RS) +36.3
• 4. Sambugaro-Cumerlato (Skoda Fabia RS) +46.9
• 5. Toffano-Gambasin (Skoda Fabia RS) +1’41.1
• 6. Gentilini-Marchiori (Skoda Fabia RS) +1’53.0
• 7. Zantedeschi-Righetti (Skoda Fabia RS Evo) +2’20.8
• 8. Molo-Nodari (Renault Clio S1600) +2’30.1
• 9. Sentinelli-Valerio (Renault Clio S1600) +2’49.1
• 10. Scalzotto-Rutigliano (Renault Clio) +3’10.3