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WRC,Rally Mexico PS 2-5: Sordo domina, Meeke e Loeb inseguono

Una giornata molto tosta e calda accompagna gli equipaggi in questo venerdì di gara, Dani Sordo invece è in testa

Per questo primo loop di prove mattutino in quel del Messico erano in previsione ben quattro prove speciali, tra le quali la lunghissima El Chocolate (31km) o la Duarte-Derramadero (26km), ed altre due prove un pò più “soft” come la SS4 Ortega 1 (17km) o la insidiosissima prova spettacolo Street Stage Leòn, che hanno riservato però grandi colpi di scena.

Chi è uscito indenne, o quasi, da queste prime ps è stato lo spagnolo Dani Sordo, autore di pochi errori e tanti ottimi tempi in questo giro mattutino, che hanno portato a consolidare a lui ed alla sua Hyundai I20 Coupe WRC un vantaggio di 16.6 secondi su un costante Kris Meeke. Nonostante un bel rischio nella SS5 ove il britannico ha impattato contro dei vasi rischiando di creare danni alla sua Citroen C3 WRC, cosa che per fortuna non è avvenuta.

Terzo posto provvisorio stupefacente per il rientrante “cannibale” Sèbastien Loeb, con il francese che, sfruttando anche la posizione di partenza favorevole, ha fatto segnare degli ottimi tempi, pagando solo 1.2 secondi dal suo compagno di squadra, facendo vedere che, alla fine, è come andare in bicicletta, una volta che lo hai imparato…è per sempre…

Ottima prova fino a questo punto anche per l’ estone Ott Tanak, nonostante grossi problemi al motore per lui, che ha terminato a soli 21 secondi dal leader delle ps che lo hanno visto rallentato dal surriscaldamento del 1.6 turbocompresso della sua Toyota Yaris WRC.

Non male fino a questo momento la gara nemmeno del pentacampione del Mondo di Gap Sèbastien Ogier, che, nonostante una posizione di partenza non proprio ottimale, è ancora in corso per un ottimo risultato, essendo staccato di soli 31 secondi rispetto a Dani Sordo.

A braccare il francese Ogier, però, ci pensa il norvegese di casa Hyundai Andreas Mikkelsen, il quale paga soli 32 secondi di ritardo nonostante una confidenza non ottimale con la sua I20 Coupe Plus.

Settimo posto provvisorio invece per un Jari-Matti Latvala rallentato moltissimo dai problemi di motore della sua Toyota Yaris, che lo hanno fatto scivolare a 53.8 secondi dalla vetta, sperando che i tecnici Toyota riescano a risolvere al più presto il problema di surriscaldamento che affligge tutte le auto del marchio giapponese.

In costante crescita di feeling con la sua Fiesta Plus, complice anche la vittoria della quinta prova speciale, Teemu Suninen si ritiene abbastanza soddisfatto della sua mattinata Sudamericana, con il desiderio, però, di rimontare in classifica.

Solo nono invece uno sfortunatissimo Thierry Neuville, che nell’ ultima ps del loop, peraltro lunga soli 1.11km, ha patito grossi problemi al motore della sua I20, che gli hanno fatto perdere oltre 25 secondi, senza dimenticare un lieve infortunio al gomito rimediato a causa di un problema alla porta della sua WRC, chiudendo le prime cinque speciali a ben 1’09.7 dalla vetta.

Mattinata di colore nero per Esapekka Lappi, distaccato di ben 1’22.6, che lamenta costanti problemi al propulsore della sua Toyota, non riuscendo a scaricare a terra i 380cv di cui è capace la Yaris WRC Plus.

Nel WRC2 invece in testa si trova l’ Inglese di casa Ford Gus Greenshmith, che ha sfruttato anche i molti ritiri illustri per porsi al vertice della categoria cadetta con la sua Ford Fiesta R5 evo2.

Ora, nella notte italiana, si devono ancora disputare cinque prove speciali per questo day2, con il secondo passaggio nelle speciali di El Chocolate, Duarte ed Ortega e due passaggi sulla SSS Autodromo de Leòn, ne vedremo delle belle!

Sotto classifiche aggiornate alla PS5

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