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Tempo

2 MIN

Wrc: Neuville-Gilsoul vincono il 62. Corsica Linea Tour de Corse 2019

Concludono il podio Ogier ed Evans. La Power Stage va a Meeke

Si conclude nel segno di  Thierry Neuville e Nicolas Gilsoul il 62. CORSICA Linea Tour de Corse 2019.

Un’edizione ancora una volta spettacolare quella della gara isolana, caratterizzata da continui colpi di scena e un percorso selettivo per tutti.Andiamo allora a scoprire quanto successo nell’ultima mattinata di gara:

SS13 Eaux de Zilia – 31.85 km

Il circus si sveglia con il tempo mostruoso di Elfyn Evans, che conclude la stage in 15.47.2.

Il gallese vola sulla Ford Fiesta Wrc Plus e rifila ben sedici secondi netti alla i20 di Thierry Neuville, riprendendosi la vetta della classifica proprio ai danni dell’alfiere della Hyundai. Il belga al C.O. è alquanto attonito nel capire dove abbia perso tutto quel tempo:

La macchina ha funzionato bene, ma in curva si muoveva molto. Non potevamo dunque andare più forte di quanto fatto.

Secondo tempo a +8.8 Ott Tanak, ancora furibondo per la foratura in cui è incappato, mentre il terzo parziale lo segna Teemu Suninen. Quarto Ogier a +10.8, costretto a ritirarsi dalla bagarre per la vetta e fare la formichina per difendere il terzo gradino del podio. Sesto tempo per Latvala e Loeb con 16.11.4.

Ovviamente sollevato il nuovo leader della gara, chiamato ora a sfruttare tutto il potenziale dell’Ovale Blu griffato M-Sport in Power Stage per agguantare una storica vittoria:

Tutto ok, è stata una buona prova speciale. Abbiamo spinto molto anche se probabilmente non siamo stati perfetti ovunque.

SS14 Calvi [Power Stage] – 19.34 km

Nell’ultima p.s. del rally isolano, nonchè valida come Power Stage, va alla Toyota di Kris Meeke, ma i riflettori sono tutti rivolti sul duello tra Evans e Neuville. Il gallese incredibilmente fora l’anteriore destra e paga oltre un minuto, dunque il belga della Hyundai riprende la testa della gara e vince il rally. Incredibile finale in Corsica! Il gallese retrocede invece in terza posizione, lasciando l’amaro in bocca a Wilson e a tutta la M-Sport. Ad approfittarne è Sebastien Ogier, che agguanta in extremis la piazza d’onore sulla Citroen C3 Wrc.

 

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