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Harri Toivonen: “La causa dell’incidente di Henri e Sergio è il pedale dell’acceleratore della S4”

Il fratello minore di Henri è convinto circa la causa del crash mortale al Tour de Corse '86

Ogni anno il 2 maggio è la giornata dei grandi ricordi per gli appassionati di rally. Ricorre infatti in questo giorno la morte di grandi leggende del rallysmo come Attilio Bettega, Sergio Cresto ed Henri Toivonen.

Storie dal triste epilogo e accumunate da tante coincidenze che nel corso del tempo sono state arricchite di tanti particolari ed informazioni. L’ultima Harri Toivonen, fratello di Henri, durante l’intervista realizzata da Simone Campedelli per “Easy Write – Il salotto del Rallysta #11“.

Tante le domande in merito a quel giorno, a partire dal suo ricordo di quel giorno e del momento in cui gli venne data la terribile notizia.

Mi stavo preparando per un rally con la Metro Gruppo B e ad un certo punto i meccanici mi dissero che mi aspettavano nella sala per le verifiche. Ad un certo punto tutti si voltarono e fu Phil Short a darmi la terrificante notizia che mio fratello Henri e Sergio se n’erano andati in quel Tour de Corse.

E tra congetture, teorie, ipotesi e notizie più o meno credibili arriva l’inevitabile domanda sulle cause del terribili incidente che fece infuocare la Lancia Delta S4 del fratello e del navigatore americano di origini italiane.

La mia convinzione è abbastanza chiara: il pedale dell’accelleratore è rimasto bloccato giù. Ed è una versione che mi è stata riportata da tante persone di mia fiducia. Quando si frena col sinistro si tende ad essere molto vicini coi piedi ed il movimento “gas-freno” avviene in una frazione di secondo. Anche se si trovavano in un tratto non troppo complesso della speciale, quando è andato a richiamare il freno non ha potuto fare nulla essendo in una posizione “innaturale”.

Un episodio simile era accaduta nei test del Rally di Svezia ma col pedale della frizione, rimasto sul pavimento della macchina. Due settimane dopo l’incidente fatale di Henri e Sergio, la stessa cosa accadde a Giorgio Pianta in un test. In quel caso le conseguenze non furono così gravi grazie ad un meccanico che tolse immediatamente corrente alla macchina, interrompendo potenza.

Insomma un problema tecnico, la rottura del supporto del pedale, avrebbe reso incontrollabile la macchina spinta da circa 500 cavalli.

Il resto dell’intervista è proseguita parlando di rally, dell’essenza dei rally in Finlandia e della carriera del meno rinomato dei fratelli Toivonen che vanta undici gare nel World Rally Championship e una carriera di tutto rispetto nei rally nazionali.

Una carriera vissuta nel ricordo e nell’ombra di un gigante scomparso troppo presto.

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