Skip to content Skip to sidebar Skip to footer
Tempo

3 MIN

Scusi, chi ha vinto il Wrc2?

L'analisi di una perfetta domenica tricolore

Sono passate oltre ventiquattro ore dalla conclusione della Power Stage, l’atto finale di un avvincente 62° Tour de Corse, ma nella mente mi rimane ben impresso un qualcosa che può essere definito un capolavoro.

Un capolavoro di un ragazzo che ha soltanto un anno in meno di me e che nello scorso weekend ha tenuto altissimo il suo (e mio) amato stendardo savonese, vedendosi ripagato dei tanti sacrifici che ha fatto per essere lì ma che probabilmente in pochi lo immaginano o sanno. Io e Fabio non ci sentiamo molto nè siamo amicissimi, devo essere sincero, credo però ci sia comunque un rispetto reciproco per i ruoli che ricopriamo. Ma ieri, appena ho visto il suo tempo monstre, non ho potuto fare a meno di ricordare una breve chiacchierata che ci facemmo durante un test della HMI a Roccavignale ad occhio e croce due anni fa.

In quei frangenti, con un Wrc+ All Live concitato sul computer, mi sono visto scorrere in testa immagini di Fabio sulla Panda Kit della Effemme Autosport, sulla Twingo R2B, sulla Clio R3C e del debutto nel panorama internazionale con i colori della Aci Team Italia. Ho pensato quindi, seduto sul divano, quanto fosse impossibile negare che il ragazzo sia cresciuto molto in questi anni, considerando proprio la gara isolana appena conclusa come testimonianza lampante. E mi sono augurato che questo risultato tanto prestigioso quanto storico possa in qualche modo farlo rivalutare da qualcuno.

Perchè se ben ricordo, è stato idolatrato dopo le belle prestazioni sulla 208 R2B contro i suoi competitors del Wrc3 che disponenvano delle Ds3 R3T Max, ma che al primo anno di Wrc2 si è visto quasi crocifiggere mediaticamente per i risultati che non arrivavano. E mi domando se nessuno si è mai chiesto se il problema fosse il suo piede destro o una vettura che probabilmente era la più acerba del lotto.

Ieri però Fabio ha compiuto qualcosa di sensazionale, da assoluto privato e da taciturno com’è, in una domenica soleggiata tipica della primavera ormai alle porte. E allora mi immagino alla sera coloro che hanno giovato delle temperature benevole per andare in villeggiatura al lago o al mare per far contenta la propria partner, tornare alla sera e chiedersi “chi avrà vinto il Wrc2 in Corsica?”. Con la stessa enfasi del mitico Fantozzi che nel suo celebre film sfondò un vetro di una finestra con un pugno per domandare il celeberrimo “Scusi, chi ha fatto palo?”, e con sorpresa scoprire che a vincere è stato proprio colui che non sapeva l’inglese e che si ritrova su una Fabia R5 per chissà quale motivo.

Il motivo è pressochè semplice: nel panorama giovanile italiano è, alla luce dei fatti, il più idoneo e pronto a certi palcoscenici e a pensarlo sono anche molti addetti ai lavori sapienti ed esperti in materia. Ma in Italia, come nello sport del calcio, facciamo fatica a concedere il tempo necessario di formarsi e di crescere sbagliando, senza considerare che non tutti hanno la fortuna di un Kalle di turno di poter stare ogni giorno su una macchina da rally e di potersi permettere anche una scocca ogni tanto.

Detto questo, non so come potrà proseguire la stagione di Andolfi (iniziata molto bene con la vittoria al Merula battendo un certo Giandomenico Basso), ma il fatto che Skoda Motorsport lo iscriverà nel Wrc2 Pro in Sardegna vuol dire già molto per il rallismo italiano.

E allora sarebbe bene che tutti insieme, sulle ali dell’entusiasmo dopo un Tour de Corse maiuscolo, spingessimo Fabio in Portogallo affinchè raggiunga un altro traguardo degno di nota perchè, in fin dei conti, il nostro pilota di punta sarà ancora lui!

Mostra commentiChiudi commenti

2 Comments

  • Poli
    Posted 1 Aprile 2019 22:50 0Likes

    Bravo, un articolo molto bello, complimenti.

  • Davide
    Posted 2 Aprile 2019 20:12 0Likes

    Complimenti per l’artIdolo, condivido pienamente quanto hai scritto.

Lascia un commento

0.0/5

Rallyssimo.it – TESTATA GIORNALISTICA
Iscrizione autorizzata al Registro Stampa del
Tribunale di Rimini N° 6 del 19/11/2019

Iscriviti alla Newsletter

RALLYSSIMO © 2022 – The SpaceWeb Agency The Space