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Dalla Finlandia i rumours che definiscono il team Toyota 2020. E non solo quello…

Makinen sta per ufficializzare il suo team ed apre ad una girandola di piloti

Ormai lo sappiamo tutti, Citroën non correrà nel mondiale rally 2020, nonostante entrambi i suoi piloti avessero un contratto valido per un altro anno.
Ma quali saranno gli scenari che si svilupperanno in questo movimentato contesto e quanti retroscena sono ancora da svelare?
Alcuni media finlandesi si sono posti queste domande e hanno utilizzato la loro posizione privilegiata per delineare un quadro che è quanto di più vicino alla realtà possiamo avere al momento.

Secondo Ari Pusa infatti, il ritiro anticipato di Citroën potrebbe essere un colpo “mortale” per il campionato stesso.
Il prossimo anno ci saranno quindi solo 3 squadre ufficiali (due e mezzo se considerate che M-Sport è appoggiata solo parzialmente da Ford). Hyundai, che ha vinto il campionato costruttori, schiererà a tempo pieno Tänak e Neuville, ha poi rinnovato con Sordo e Loeb per una presenza parziale e, sempre secondo il giornalista di HS, avrebbe intenzione di utilizzare in alcune prove Breen e Mikkelsen, mettendoli quindi sotto contratto.

Per quanto riguarda Toyota, a breve dovrebbe ufficializzare la line up composta da Ogier, Evans e Rovanperä. Ma è proprio sull’operazione che ha portato il 6 volte campione del mondo alla casa del Sol Levante che il giornalista rivela importanti dettagli.

Infatti pare che, per avere l’unico pilota sul mercato in grado di combattere con Tänak, la Toyota Gazoo Racing abbia dovuto sborsare una cifra non indifferente.
Non parliamo solo dell’ingaggio, sontuoso, di Ogier, ma anche della penale per la sua rescissione del contratto con Citroën, dai 3 ai 5 milioni di euro, che Citroën stessa potrà utilizzare per pagare alla federazione la penale per non partecipare al campionato e lo stipendio di Lappi per la prossima stagione.

Per assurdo, questa situazione avvantaggia Esapekka Lappi che in questo modo diventa una scelta appetibile per M-Sport che avrebbe a disposizione un pilota veloce ma a costo zero. I rumors infatti danno Lappi e Suninen per sicuri titolari nel team di Wilson.

Molti i piloti rimasti appiedati, ma tra questi pare che non ci sia Latvala: il decano del WRC avrebbe messo su con risorse proprie un programma part time, sempre con la Yaris. Probabilmente con quella quarta auto che Tommi Mäkinen ha schierato ogni tanto quest’anno con il suo team satellite. Nessuna notizia invece per quanto riguarda Kris Meeke, che da tempo non rilascia dichiarazioni nemmeno tramite i suoi social.

Comunque, quella di Ogier è una scelta molto costosa per Toyota, giustificata dalla volontà del boss di TGR Akio Toyoda di voler vincere sia il mondiale piloti che quello costruttori nel 2020.
E forse questo tentativo potrebbe anche voler presagire una volontà di lasciare il mondiale a loro volta, ma questa ultima è solo una mia supposizione.

Quello che sappiamo è che 3 squadre invece di 4 non sono una buona cosa per il campionato e che, con le crescenti pressioni per l’abbassamento delle emissioni inquinanti, difficilmente altri costruttori si avvicineranno al campionato. Questo almeno finché non saranno adottare tecnologie, come l’ibrido o l’elettrico, che possano essere ben viste in ottica di marketing.

Anche i costi sono un capitolo importante visto che, sempre secondo Ari Pusa, il costo da sostenuto da ogni team nel 2019 si aggira intorno ai 65/70 milioni l’anno, che cresceranno nel 2020 parallelamente al crescere delle trasferte extra europee.

Alla luce di questo scenario, ovvero di un abbandono anche di un secondo team ufficiale, pare che la federazione abbia preparato un piano B in cui le R5 sarebbero la categoria regina, attirando con costi più bassi un maggior numero di costruttori ed anche di privati. A conferma di questa possibilità, ci sarebbero le dichiarazioni di Tommi Mäkinen, che vorrebbe sviluppare a Puuppola una versione R5 della Yaris. Tutto questo almeno fino all’avvento del prossimo modello regolamentare, probabilmente ibrido.

Quanto sopra ovviamente non ha carattere di ufficialità ma il livello di dettaglio delle informazioni è tale da darci un quadro abbastanza preciso del futuro prossimo. In ogni caso, qualunque cosa accadrà, la scoprirete su Rallyssimo!

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1 Commento

  • Gregorio
    Posted 26 Novembre 2019 7:22 0Likes

    Sarò un purista retrogrado, ma pensare di avere degli aspirapolvere elettrici (forse anche spettacolari dal punto di vista della guida) in un mondiale rally, quando il suono di queste macchine è ciò che le caratterizza maggiormente fa perdere il significato al rally…

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