Skip to content Skip to sidebar Skip to footer
Tempo

3 MIN

WRC Rally Monte-Carlo | Day 3: Ogier continua a comandare con Rovanpera in recupero

Il francese di Gap continua a comandare, ma il più giovane campione del mondo recupera secondi importanti.

Il cielo del 91° Rally Monte-Carlo si tinge dei colori francesi con il day 2 che ancora una volta vede protagonista l’otto volte campione del mondo Sebastien Ogier.
I secondi guadagnati vincendo la quasi totalità delle prove speciali della prima e seconda giornata di gara gli hanno permesso una migliore gestione sulle prove speciali del terzo giorno di gara da parte del pilota francese di casa Toyota, particolarmente preoccupato e attento nell’evitare una possibile foratura che avrebbe potuto ridurre pressoché a 0 le chance di vittoria.

Con l’equipaggio numero 17 a gestire e controllare è un arrembante Kalle Rovanpera a prendere le redini della giornata riuscendo a recuperare 20 dei 36 secondi rimediati duranti le precedenti giornate di gara.
Un vero e proprio recupero, complice anche il tempo incredibile segnato sulla notturna P.S 14 Ubraye / Entrevaux.
Con le sole quattro speciali rimanenti per l’ultima giornata di gara il recupero del campione del mondo nel conquistare una possibile vittoria di classe sembra essere veramente difficile, ma sicuramente il distacco dimezzato non farà dormire sogni tranquilli il proprio compagno di casa Toyota attualmente in vetta.

Alle spalle dei due funamboli equipaggi griffati Toyota si issa l’alfiere di casa Hyundai Thierry Neuville.
Il belga, unico pilota della casa di Alzenau in grado di tenere il passo dei primi, riesce a concludere la terza giornata di gara accusando 32.0 secondi recuperando appena 5.9 secondi sul francese nonostante le continue dichiarazioni di essere al massimo delle proprie possibilità.
Thierry riesce, però,  a tenere testa e ad allungare sul terzo pilota della casa giapponese Elfyn Evans distante 24.5 secondi e 56.5 secondi dalla vetta della gara, complice anche una foratura nella seconda giornata di gara che gli ha fatto perdere oltre 40 secondi e che lo ha relegato in quinta posizione prima del sorpasso su Ott Tanak.

L’estone continua ad avere problemi sulla propria Ford Puma Rally1 Hybrid e dopo i problemi elettrici e del cambio partiti durante le prove notturne del giovedì si ritrova a combattere contro un servosterzo che, come accaduto per il compagno di team, dopo pochi chilometri lo abbandona costringendolo a percorrere la quasi totalità con un volante estremamente duro e difficile da controllare facendolo sprofondare con un distacco di 1:37.3 secondi, un ritardo troppo grande per un pilota campione del mondo,  facendo capire come MSport deve impiegare diverse finanze e tempo per migliorare una vettura rimasta pressoché ferma con gli sviluppi.

Sesta posizione per l’equipaggio composto da Takamoto Katsuta e Aaron Johnston autori di una gara assolutamente costante e sempre alle spalle dei primi cinque che però complice il problema durante la prima giornata di gara lo relega ad oltre due minuti di distacco.

Crisi profonda per i piloti di casa Hyundai che continuano a segnare tempi piuttosto alti rispetto a tutti i piloti Rally1  facendo sprofondare Dani Sordo e Esapekka Lappi nella parte bassa della classifica, precisamente in settima ed ottava posizione assoluta, con oltre tre minuti di distacco dalla vetta, nonostante le buone sensazioni che le i20 Rally1 riescono a fornire.

Nona posizione occupata dalla prima vettura WRC2 composto dall’equipaggio di casa Skoda Nikolay Gryazin e Kostantin Aleksandrov autori di una prestazione magistrale e sinuosa azzoppata da una foratura sull’ultima prova speciale arrivata a pochi chilometri dal fine prova e che oltre a danneggiare il vantaggio accumulato non provoca altri danni facendolo comunque rimanere in nona posizione assoluta e al vertice della classifica WRC2.

A concludere la top-10 troviamo il primo pilota di casa Citroen Yohan Rossel che insieme ad Arnaud Dunand riescono a portare la Citroen C3 Rally2 a soli 15.2 secondi dalla vetta della categoria.
Alle spalle del francese una profonda battaglia incalza per un possibile piazzamento a podio tra la sorpresa Pepe Lopez e Stephane Lefebvre che per il momento vede il pilota spagnolo di casa Hyundai riuscire ad avere la meglio nei confronti del pilota francese di casa Citroen.

Con ancora quattro prove speciali da svolgere il Rally di Monte-Carlo non è ancora concluso e sui restanti chilometri rimanenti può succedere di tutto e nulla è ancora certo e deciso.

Di seguito mostriamo la classifica assoluta dopo la conclusione della terza giornata di gara:

Photocredit: ewrc.com, Luca Barsali, Lorenzo Martincich
Mostra commentiChiudi commenti

Lascia un commento

Rallyssimo.it – TESTATA GIORNALISTICA
Iscrizione autorizzata al Registro Stampa del
Tribunale di Rimini N° 6 del 19/11/2019

Iscriviti alla Newsletter

RALLYSSIMO © 2022 – The SpaceWeb Agency The Space