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Rally Valle del Tevere: Un finale al cardiopalma corona Andrea Crugnola come vincitore. Tra le storiche vince Lucky

I 4.71 chilometri della Battaglia di Anghiari sono stati decisivi nella coronazione del vincitore della terza edizione del Rally Terra Valle del Tevere

Non sono bastati i 49 chilometri suddivisi sulle sette prove speciali svolte per decretare il vincitore della terza edizione del Rally Terra Valle del Tevere, lasciando l’arduo compito all’ultima prova speciale di dichiarare il possibile vincitore sui pochi, ma intensi 4.71 chilometri di prova speciale.

Una vera e propria “Battaglia di Anghiari” che, dal punto di vista cronometrico, a visto sfidarsi quattro diversi equipaggi per la conquista del trofeo della gara aretina.

Ad avere la meglio su tutti è stato il campione italiano Andrea Crugnola che a bordo della Citroen C3 è riuscito ad avere la meglio su Bostjan Avbelj, nonostante la vittoria della prova speciale di quest’ultimo proprio sul pilota di casa Citroen per appena 0.1 secondi, per appena 0.3 secondi, un tempo di poco superiore ad un battito di ciglia.

Una prestazione per lo sloveno assolutamente incredibile e che, nonostante la poca esperienza sulla terra essendo alla sua seconda gara su strade non catramate, è riuscito a posizionarsi davanti a piloti ben più esperti su questa tipologia di terreno come Alessandro Bettega e Francesco Fanari, quest’ultimo ritirato proprio sull’ultima prova mentre era in lotta per salire sul gradino più alto del podio.

Per i due un continuo scambio di botte e risposte e scratch che li ha portati prima dell’ultima prova ad avere un distacco rispettivo di 6.4 secondi e 10.0 secondi e concludendo l’evento toscano con 7.3 e un ritiro lasciando di conseguenza la quarta posizione ad Umberto Scandola.

Il pilota veronese al ritorno sulle strade sterrate dopo oltre un anno e mezzo di assenza a bordo di una per lui nuovissima e mai provata prima Citroen C3 Rally2 ha ben tenuto durante la prima giornata di gara salvo poi doversi arrendere al passo leggermente superiore degli avversari e concludendo l’evento con 17.0 secondi di ritardo sul compagno di team.

A mettere il fiato sul collo al pilota veronese ci pensa il vicentino Edoardo Bresolin che a bordo di una Skoda Fabia Rally2 riesce a recuperare distacco subito nelle precedenti prove speciali proprio sulla P.S. 9 Battaglia di Anghiari 3 concludendo però con un distacco di appena 0.8 secondi.

Leggermente più staccato dagli equipaggi in fuga troviamo l’equipaggio proveniente dalla Corsica e formato da Quilichini – Buresi che hanno portato la Skoda Fabia Rally2 al sesto posto assoluto accusando un ritardo di 36.2 secondi.

Settima posizione conquistata per Tommaso Ciuffi in allenamento per gli appuntamenti sterrati che dovrà affrontare nel Campionato Italiano Rally arrivando, però, con un distacco di 37.9 secondi.

A completare la top 10 troviamo i due piloti sammarinesi Jader Vagnini e Daniele Ceccoli circondare il modenese Andrea Dalmazzini che a bordo dell’unica Hyundai i20 Rally2 riesce a respingere gli attacchi di Ceccoli riuscendo perciò a mantenere la nona posizione assoluta.

 Classifica finale gara:

  1. Crugnola-Sassi (Citroen C3 R5) in 40’14.0; 2. Avbelj-Andrejka (Skoda Fabia R5) a 0.3; 3. Bettega-Cargnelutti (Skoda Fabia R5) a 7.3; 4. Scandola-Gonella (Citroen C3 R5) a 17.0; 5. Bresolin-Ometto (Skoda Fabia R5) a 17.8; 6. Quilichini-Buresi (Skoda Fabia R5) a 36.2; 7. Ciuffi-Cigni (Skoda Fabia R5) a 37.9; 8. Vagnini-Musiari (Skoda Fabia R5) a 43.0; 9. Dalmazzini-Albertini (Hyundai I20 NG R5) a 48.4; 10. Ceccoli-Capolongo (Skoda Fabia R5) a 55.7;

Classifica Assoluta Raceday dopo 2 gare:

  1. Bostjan Avbelj                 32 punti
  2. Jader Vagnini                   25
  3. Jean-Philippe Quilichini 25
  4. Edoardo Bresolin             24
  5. Andrea Dalmazzini          22

Tra le storiche vittoria dell’equipaggio Lucky – Pons che a bordo della Lancia Delta 16V riesce a mantenere a distanza la Ford Sierra Cosworth di Valter Pierangioli quest’ultimo azzoppato da una penalità di un minuto che lo relega a 41.2 secondi.

Podio storico che viene completato dallo spettacolare, ma sempre veloce Bruno Pellicioni a bordo di una Ford Escort 1800 MKII.

Con il Rally Terra Valle del Tevere concluso l’appuntamento è fissato al 14 Aprile dove il Rally di Arezzo e Valtiberina ospiterà la gara conclusiva del campionato Raceday 2023.

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