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Rally del Giappone 2005: l’ultima vittoria della Peugeot nel WRC

Il finlandese Marcus Gronholm regala alla Peugeot il suo ultimo successo.

Quando i principali protagonisti del Mondiale Rally giunsero in Giappone erano ancora sensibilmente sconvolti dalla tragica scomparsa del navigatore Michael Park, avvenuta qualche settimana prima in Galles. In quell’occasione il francese Sebastien Loeb si fece penalizzare per non celebrare la conquista del suo secondo titolo iridato consecutivo in un giorno così triste. La vittoria andò al norvegese Petter Solberg su Subaru Impreza WRC. Ma a volte è il destino a riscrivere la storia perché per il team Peugeot la vittoria in gara fu un modo bellissimo per ricordare la memoria del collega e amico.

La gara

Al via della gara giapponese troviamo schierati al via tutti i principali costruttori impegnati al massimo in quella stagione: Peugeot, Citroen, Ford, Skoda, Mitsubishi e Subaru. I favoriti alla vigilia sono la Subaru con il suo pilota di punta, Petter Solberg. Dopo aver ottenuto la vittoria del Wales Rally GB, grazie ad una penalizzazione a Loeb, il norvegese è smanioso di ottenere un buon risultato per se e regalare la vittoria al Team nella gara di casa. Per quanto riguarda Sebastien Loeb, il francese può già chiudere la sua partita iridata con tre gare d’anticipo e conquistare il suo secondo titolo iridato consecutivo. La Peugeot, dopo l’annuncio di Markko Martin di non prendere parte alle ultime quattro gare, lo sostituisce affiancando a Marcus Gronholm per il Rally Japan lo svedese Daniel Carlsson. La Skoda schiera insieme ad Armin Schwarz per questa gara, il finlandese Mikko Hirvonen. In Mitsubishi troviamo al via, insieme al nostro Gigi Galli, Harri Rovanpera e Gilles Panizzi.

Al pronti e via sulla prima PS Pawse Kamuy di 9,05 km, arriva la conferma che le Subaru sono in forma e vogliono ottenere un gran risultato. A vincere la prova è l’australiano Chris Atkinson davanti al compagno di squadra Petter Solberg. Il primo degli inseguitori è il finlandese Marcus Gronholm con la Peugeot 307 WRC, seguito da vicino da un strepitoso Mikko Hirvonen con la Skoda Fabia WRC e da Harri Rovanpera sulla Mitsubishi Lancer WRC. Solo 12° Loeb il quale sta molto attento a quello che combinano gli altri davanti aspettando il momento buono per sferrare l’attacco. Nelle due prove seguenti continua il testa a testa tra i due alfieri della Subaru, ma dalla quarta prova speciale il norvegese prende il controllo della gara. Sempre in questa speciale si assiste alla rimonta del francese Loeb che raggiunge la quarta posizione, mentre Marcus Gronholm resta in terza posizione dietro ai due della Subaru. Buona la gara delle Mitsubishi con Rovanpera quinto e Galli settimo. Gara particolarmente attenta per Francois Duval, con la seconda Citroen Xsara WRC ufficiale, alla ricerca dei punti necessari alla Citroen per allungare nel mondiale costruttori. Male le tre Ford Focus WRC ufficiali affidate a Roman Kresta, Toni Gardemaister e Dani Solà, rispettivamente 11°-12° e 13°. Nella speciale numero 9 Kunneywa – Niueo di 50,02 KM, registra il ritiro di Hirvonen con la Skoda Fabia WRC, fino a quel momento nono assoluto e in lotta per conquistare un posto nella zona punti. Al termine della prima giornata troviamo al comando Petter Solberg seguito nell’ordine da Sebastien Loeb e Marcus Gronholm. Quarto Chris Atkinson con la seconda Subaru, mentre in quinta e sesta posizione ci sono le due Mitsubishi di Rovanpera e Galli. A chiudere le due ultime posizioni a punti sono Francois Duval e Roman Kresta.

Secondo Giorno

Le speciali della seconda giornata sono molto rovinate a causa delle difficili condizioni meteo. Petter Solberg sembra non farci caso e mantiene la concentrazione necessaria per ottenere la vittoria. La battaglia per il secondo posto è ad appannaggio di Loeb e Gronholm. Loeb prevale fino alla speciale numero 12 fino a quando il finlandese lo supera. Per tutta la giornata non si registrano particolari scossoni a parte la splendida gara dei due Mitsubishi, i quali a fine seconda giornata, si ritrovano in quarta e quinta posizione. Dopo un ottimo avvio è solo sesto l’australiano Chris Atkinson. Entra in zona punti il capitano del Team Ford Toni Gardemaister.

Terzo Giorno

La terza ed ultima giornata vede il norvegese Solberg lanciato verso la vittoria davanti a Gronholm e a Loeb. Alle loro spalle troviamo uno spettacolare Gigi Galli in quarta posizione davanti al belga Duval. Il compagno di squadra del pilota italiano a causa di problemi elettrici scivola in settima posizione. Ma quando tutto sembra deciso la classifica cambia all’improvviso. A due speciali dal termine Solberg centra un sasso, rompendogli un tirante dello sterzo, costringendolo al ritiro. Gronholm passa in testa portando una vittoria commossa alla Peugeot. In seconda posizione chiudono Sebastien Loeb e Daniel Elena, i quali si aggiudicano il loro secondo titoli piloti consecutivo. Magra consolazione per la Subaru il terzo posto di Chris Atkinson dopo aver dominato la gara con Petter Solberg. Quarto il belga Duval che regala punti importanti alla squadra in ottica costruttori. Quinto un ottimo Rovanpera con la Mitsubishi davanti alle due Ford Focus di Gardemaister e Kresta ed alla seconda Peugeot ufficiale affidata a Daniel Carlsson. Molto sfortunato Gigi Galli che si ritira a causa di una toccata quando era quarto assoluto.

Dopo il rientro nei rally ad inizio anni 2000 con la 206 WRC, in questa gara il team francese colse la sua ultima vittoria nel WRC prima di dire addio al mondiale al termine della stagione 2005.

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