Ogier sulla Grecia: “Probabilmente non sarebbe bastato”. E intanto Kankkunen…
Il francese incassa un altro podio nell’Acropolis Rally e resta pienamente in corsa per il titolo, nonostante qualche grana con le gomme.

Sébastien Ogier continua a confermare di essere uno dei piloti più solidi e determinati del Campionato del Mondo Rally, anche quando il destino non sembra dalla sua parte. Nell’infuocato Rally dell’Acropoli, il fuoriclasse francese ha chiuso al secondo posto alle spalle di un Ott Tänak in stato di grazia, raccogliendo comunque punti preziosissimi per la sua stagione da “part-timer” con Toyota.
Il bilancio di Ogier resta invidiabile: tre vittorie, due secondi posti e una posizione di rincalzo in classifica generale che lo vede ancora incollato a Elfyn Evans, distante solo nove punti. Un bottino che conferma quanto la scelta di correre solo alcune tappe stia pagando dividendi, almeno per ora.
Eppure, nonostante l’ennesimo podio, il francese sa bene di aver dovuto cedere la scena a Tänak, impeccabile per tutto il weekend greco. E con la consueta onestà che lo contraddistingue, Ogier non si è nascosto dietro scuse.
“È stato sicuramente un fine settimana molto positivo. Sono molto contento. Non c’era molto che potessimo fare contro Ott questo fine settimana, visto che corre in un rally come quello. La differenza di posizione in prova rende semplicemente impossibile lottare con lui”, ha riassunto Ogier.
Il campione francese non si è limitato a complimentarsi con l’estone, ma ha sottolineato quanto sia stato prezioso portare a casa punti importanti per la squadra, soprattutto considerando le difficoltà incontrate dagli altri piloti Toyota durante l’evento.
“Complimenti a lui e alla sua squadra. Una vittoria importante e meritata. Ma anche da parte nostra, penso che abbiamo dato il massimo. E aver conquistato così tanti punti per la squadra è davvero molto positivo. In definitiva, è stato un fine settimana molto positivo per la squadra e con buoni punti. Abbiamo perso solo quattro punti, e questa è la cosa più importante per me”.
Non tutto, però, è filato liscio nel weekend dell’otto volte campione del mondo. A mettergli i bastoni tra le ruote è stato un problema agli pneumatici Hankook a mescola morbida, che venerdì mattina si sono deteriorati misteriosamente, complicando la strategia per il resto della corsa.
“Venerdì mattina siamo stati un po’ sfortunati. Ho perso due pneumatici che erano ancora in ottime condizioni, ma purtroppo si sono laminati, un fenomeno che al momento stiamo ancora vedendo troppo spesso con questi pneumatici. Questo ha sicuramente penalizzato l’intera strategia per il resto del weekend. Poi sabato mattina non potevamo permetterci di montare abbastanza gomme morbide. E con la strada ancora molto pulita, non abbiamo avuto alcuna possibilità di eguagliare la velocità di Ott ieri”.
Nonostante tutto, Ogier ha saputo massimizzare il risultato, portando a casa un secondo posto di peso e mostrando, ancora una volta, perché resta uno dei riferimenti assoluti nel mondiale rally.
“Anche se tutto avesse funzionato alla perfezione per noi, saremmo stati molto vicini. Ma vincere non era davvero possibile. Certo, il mio obiettivo è sempre quello di vincere, ma questa volta sono comunque molto soddisfatto di aver ottenuto il massimo dal mio weekend”.
Con l’Estonia già segnata come tappa saltata nel suo programma part-time, Ogier tornerà a caccia di successi in Finlandia, deciso più che mai a non mollare la rincorsa a un titolo che, anche senza un impegno a tempo pieno, è ancora più aperto che mai.
Ed oggi il “vice” team principal Juha Kankkunen ha chiaramente ammesso a Dirtfish che contano su di lui per il resto della stagione.
C’è sempre una macchina per lui per ogni gara che vuole correre. Abbiamo definitivamente bisogno di lui.
Intanto in Estonia è confermato che non ci sarà…