Skip to content Skip to sidebar Skip to footer
Tempo

4 MIN

Wrc, Rally Svezia: vince Neuville davanti ad un grande Craig Breen

Prima vittoria stagionale per il belga, che precede un fantastico Craig Breen.

Neuville

E’ un risultato per certi versi inatteso quello del Rally di Svezia 2018. Con i pronostici che tendevano dalla parte di Toyota, alla fine la vittoria è stata conquistata, e meritata, da Thierry Neuville e dal team Hyundai Motorsport.

Un riscatto per entrambi, dopo il deludente avvio di stagione a Montecarlo, e che per il belga vale doppio, considerando la vittoria buttata alle ortiche dodici mesi or sono sulle nevi svedesi. Questa volta la lezione è servita, con Neuville che ha saputo gestire al meglio i momenti in cui attaccare e quelli dove amministrare. Certo, i brividi non sono mancati, come il salto sulla Colin’s Crest e qualche altra sbavatura, che però non hanno intaccato il suo grande risultato. Ciliegina sulla torta è la leadership in campionato in solitaria, arrivata grazie anche al weekend a dir poco complicato di tutti i suoi principali rivali ed ai due punti supplementari conquistati nella power stage

Grande sorpresa di questo secondo appuntamento iridato è stato però Craig Breen. Partito senza grandi considerazioni nella lotta per la vittoria, l’irlandese ha invece dimostrato di saperci stare nelle primissime posizioni, concludendo secondo dopo essere stato in bagarre con Neuville per diverse stages. Il tutto al volante della Citroen C3 Wrc Plus tanto criticata dal suo caposquadra Meeke ma che, nelle sue sapienti mani, ha colto il primo inatteso podio stagionale. La prestazione del pilota del team francese, anch’egli sempre bravo nella gestione della gara, ha rovinato quella che, al termine della giornata di venerdi’, si era concretizzata come una potenziale tripletta Hyundai.

Andreas Mikkelsen si è quindi dovuto “accontentare” del terzo posto, non senza rammarico. Il norvegese è stato infatti autore di un errore nella seconda speciale di sabato che gli ha fatto perdere una ventina di secondi, risultati poi fatale nell’economia della classifica. A completare il grande weekend di Hyundai è stato il rientrante Hayden Paddon che, a differenza di Sordo a Montecarlo, ha concretizzato un buon piazzamento. Il neozelandese si è piazzato quinto dopo un bel duello nel finale con Esapekka Lappi, che lo ha sopravanzato grazie al miglior proprio sulla power stage. Da sottolineare tuttavia un errore decisivo nelle fasi conclusive dell’ultima prova del kiwi, che ha definitivamente consegnato la posizione al suo diretto rivale.

Quello del finlandese è il miglior risultato del Toyota Gazoo Racing Team in questo Rally di Svezia, pronosticato con ben altre aspettative. Decisiva nelle sorti di questo epilogo è stato però l’ordine di partenza sfavorevole nella prima giornata, che ha compromesso le ambizioni sia di Tanak che di Latvala. Se quest’ultimo ha chiuso al settimo posto una gara incolore, l’estone è stato protagonista di un contatto inusuale con Kris Meeke nel corso della ss13, che ha rovinato le sue chance nella rimonta pianificata fin dalle prime prove del sabato. Alla fine per lui è arrivato un nono posto, insieme alla consapevolezza che, con la rimonta in atto, un risultato migliore poteva essere assolutamente alla portata.

Non è andata molto diversamente a Sebastien Ogier, anch’egli penalizzato dal fatto di partire sempre davanti a tutti praticamente in tutte e tre le giornate. Il francese, in virtù del regolamento che prevede l’ordine di partenze con le posizioni invertite rispetto alla classifica del giorno precedente, ha infatti ricoperto il ruolo di “battistrada” in tutte le speciali. Alla fine per lui è arrivato un decimo posto assoluto, insieme all’ottima strategia adottata insieme al team nella power stage. Il campione del mondo ha infatti timbrato in ritardo, in modo tale da partire per ultimo sulla prova conclusiva e non essere penalizzato dal ruolo di “spazzaneve”. In questo modo è riuscito a far segnare il secondo tempo, incamerando quattro punti aggiuntivi.

Tutto il weekend di M-Sport non è stato però certamente uno di quelli da ricordare, dato che la miglior vettura piazzata è stata quella di Teemu Suninen, ottavo. Ancora peggio Elfyn Evans, autore di diversi problemi ed errori, ed alla fine undicesimo al traguardo.

Detto di Breen, la gara svedese è stata agrodolce per il team francese. Da una parte Mads Ostberg ha conquistato una concreta sesta piazza assoluta al suo debutto con la C3 Wrc, mentre Kris Meeke è stato protagonista di un weekend totalmente da dimenticare. Mai competitivo e senza mai trovare il feeling con la sua vettura, il britannico ha rovinato la sua gara sulla ss13, coinvolgendo anche Tanak in un contatto mentre procedeva lentamente per giungere a fine prova. Una volta ritiratosi e ripartito grazie al super rally, la frittata è stata poi completata da un altro errore sulla ss17 che, considerando le prestazioni dei suoi compagni di squadra, lo ha definitivamente messo in ombra.

Qui la classifica finale del Rally di Svezia:

 

Mostra commentiChiudi commenti

Lascia un commento

0.0/5

Rallyssimo.it – TESTATA GIORNALISTICA
Iscrizione autorizzata al Registro Stampa del
Tribunale di Rimini N° 6 del 19/11/2019

Iscriviti alla Newsletter

RALLYSSIMO © 2022 – The SpaceWeb Agency The Space